Salerno In Fiore

Un programma ricco di iniziative
ed eventi che si intersecano tra di loro. Saranno 15 i fioristi
professionisti che si contenderanno quest'anno il premio. Giunti da tutta Italia i concorrenti, scelti dopo attente selezioni, si sfideranno in seidiverse specialità: decorazione di un tavolo per una cena moderna, tema storico dal titolo, " 2 giugno Festa della Repubblica", Mazzo Legato a sorpresa (materiali a sorpresa) , Mazzo per la sposa , composizione di piante ed infine un tema a sorpresa, intitolato sculture da Star.
I fioristi, dopo una lunga preparazione riguardante la teoria del colore
e dei materiali ed un minuzioso studio sulle diverse combinazioni di
amalgamazione tra diversi elementi e materiali, sono pronti a sfidarsi in quella che si preannuncia una gara appassionante. Ogni singolo tema proposto verrà rielaborato dai partecipanti che creeranno delle
composizioni seguendo il proprio estro e la propria inventiva. La novità
per quest'anno è rappresentata dalla rivalutazione del garofano che sarà il vero protagonista per quanto riguarda i bouquet da sposa. I lavori saranno giudicati da una giuria di settore qualificata e fra i giurati spicca la presenza di Rolf Torhaug ( membro della F.e.u.p.f. in rappresentanza della Novergia).
La manifestazione si svolgerà tra la Villa Comunale di Salerno ed il
Lungomare Trieste. Quest'ultimo è un grande giardino alberato
(interamente pedonale, largo 30 metri e lungo circa 2 km) che costeggia il mare nel
tratto centrale del nucleo urbano, dal Porto commerciale a quello
turistico. La realizzazione dell'opera risale ai primi anni '50 del XX
secolo, anni in cui sono stati colmati lunghi tratti di spiaggia ed èstata
realizzata anche la sua conclusione meridionale, il porto turistico
Masuccio Salernitano con il Monumento al Marinaio di piazza Concordia.
Il Lungomare, sottoposto ad un esteso lavoro di recupero all'inizio degli anni '90, è costituito da tre viali paralleli separati da vaste aiuole
piantumate a palme (Phoenix canariensis, P. dactylifera, Washingtonia
sp., Chamerops sp.), tamerici, lecci, pini d'Aleppo, platani ed altre essenze.
Si tratta di una delle più belle passeggiate litoranee d'Italia per la
lussureggiante vegetazione esotica e per lo spettacolare panorama sul golfo di Salerno, con i monti della costiera Amalfitana sullo sfondo.
Il palmeto del Lungomare è gemellato a quello di San Remo, per la tutela botanico-scientifica.
Anche la Villa Comunale , che ospiterà la prova "Sculture da Star" ,gode della stessa bellezza, dal momento che il suo impianto arboreo è un connubio ben riuscito di essenze vegetali autoctone (lecci, pini d'Aleppo) ed una notevole varietà di piante "esotiche": palmizii soprattutto, ma anche conifere, poche specie spoglianti, diverse rarità. All'impianto più antico appartengono alcuni maestosi pini d'Aleppo, lecci alberi del falso pepe, un bellissimo esemplare multistipite di palma delle Canarie ed un altro altissimo di palma di datteri cui dolcemente si adagia una rosa Banksiana. Degni di nota anche i nuovi inserimenti arborei, tra cui spiccano un bell'esemplare di Ficus magnolioides, un canforo ed un Ginkgo Biloba, relitto preistorico dalla foglia unica.

"Salerno, rima d’inverno, o dolcissimo inverno. Salerno, rima d’eterno." Così il poeta Alfonso Gatto ricordava in versi la sua città natale, quella città dalle antiche tradizioni e dalle leggende dissoltesi nel tempo. Circondata da un mare cristallino, incastonata tra due splendide coste (quella amalfitana e cilentana), protetta dal Castello di Arechi che sembra sfidare il cielo, la città è conosciuta in tutto il mondo per essere stata la sede della Scuola Medica Salernitana (la prima e più importante istituzione medica d'Europa all'inizio del Medioevo e come tale considerata da molti la madre delle moderne università.), nonché per essere la sede del più antico orto botanico d’Europa (Giardini della Minerva). Terra di dominazioni, invasioni barbariche, feroci lotte che hanno segnato l’architettura di questa città. Basta addentrarsi nei vicoli del centro storico per sentire ancora intatto il sapore di un tempo antico. In questa cornice la Federfiori ha pensato di ambientare la prossima Coppa Italiana Federfiori 2007, che si svolgerà dal 1 al 3 giugno. Un programma ricco di iniziative ed eventi che si intersecano tra di loro. Saranno diciotto i fioristi professionisti che si contenderanno quest’anno il premio. Giunti da tutta Italia i concorrenti, scelti dopo attente selezioni, si sfideranno in cinque diverse specialità: decorazione di un tavolo per una cena moderna, tema storico con riferimento alla Festa della Repubblica, Mazzo Legato, Mazzo per la sposa ed infine un tema a sorpresa.
I fioristi, dopo una lunga preparazione riguardante la teoria del colore e dei materiali ed un minuzioso studio sulle diverse combinazioni di amalgamazione tra diversi elementi e materiali, sono pronti a sfidarsi in quella che si preannuncia una gara appassionante. Ogni singolo tema proposto verrà rielaborato dai partecipanti che creeranno delle composizioni seguendo il proprio estro e la propria inventiva. La novità per quest’anno è rappresentata dalla rivalutazione del garofano che sarà il vero protagonista per quanto riguarda i bouquet da sposa. Sin dall’antichità questo fiore era conosciuto, basti pensare che la mitologia lo associava alla dea della caccia, Diana. Si tramanda, infatti, che abbia origine dalle lacrime di un giovane pastore innamorato follemente di lei. Nello stesso verso anche la tradizione cristiana riporta che dalle lacrime di Maria addolorata ai piedi della croce del Cristo nacquero dei garofani. Che sia rosso (colore che indica la passione), giallo (lo sdegno) o bianco (la fedeltà), l’importante che sia solo e sempre garofano.
I fioristi potranno utilizzare qualsiasi elemento del fiore. Solo i petali, lo stelo o anche le foglie, ideando un bouquet singolare ed unico, semmai anche con l’aggiunta di altri materiali, quali il legno o l’alluminio.
La manifestazione si svolgerà tra la Villa Comunale di Salerno ed il Lungomare Trieste. Quest’ultimo è un grande giardino alberato (interamente pedonale, largo 30 metri e lungo circa 2 km) che costeggia il mare nel tratto centrale del nucleo urbano, dal Porto commerciale a quello turistico. La realizzazione dell'opera risale ai primi anni '50 del XX secolo, anni in cui sono stati colmati lunghi tratti di spiaggia ed è stata realizzata anche la sua conclusione meridionale, il porto turistico Masuccio Salernitano con il Monumento al Marinaio di piazza Concordia.
Il Lungomare, sottoposto ad un esteso lavoro di recupero all'inizio degli anni '90, è costituito da tre viali paralleli separati da vaste aiuole piantumate a palme (Phoenix canariensis, P. dactylifera, Washingtonia sp., Chamerops sp.), tamerici, lecci, pini d'Aleppo, platani ed altre essenze.
Si tratta di una delle più belle passeggiate litoranee d'Italia per la lussureggiante vegetazione esotica e per lo spettacolare panorama sul golfo di Salerno, con i monti della costiera Amalfitana sullo sfondo.
Il palmeto del Lungomare è gemellato a quello di San Remo, per la tutela botanico-scientifica.
Anche la Villa Comunale gode della stessa bellezza, dal momento che il suo impianto arboreo è un connubio ben riuscito di essenze vegetali autoctone (lecci, pini d’Aleppo) ed una notevole varietà di piante “esotiche”: palmizii soprattutto, ma anche conifere, poche specie spoglianti, diverse rarità. All’impianto più antico appartengono alcuni maestosi pini d’Aleppo, lecci alberi del falso pepe, un bellissimo esemplare multistipite di palma delle Canarie ed un altro altissimo di palma di datteri cui dolcemente si adagia una rosa Banksiana. Degni di nota anche i nuovi inserimenti arborei, tra cui spiccano un bell’esemplare di Ficus magnolioides, un canforo ed un Ginkgo Biloba, relitto preistorico dalla foglia unica.
In occasione della Coppa Italiana Federfiori 2007, Salerno si prepara ad accogliere migliaia di visitatori, non solo esperti del settore, ma anche semplici curiosi che si lasceranno appassionare da queste creazioni artistiche fatte di petali. L’importanza di questo appuntamento è sottolineata dallo stesso Presidente Provinciale della Confcommercio, Guido Arzano che ha ribadito quanto esso sia fondamentale per il costante rilancio di questa categoria professionale che vanta eccellenti competenze e elevato senso artistico. “Mi auguro – dichiara Arzano – che la città di Salerno sappia ospitare questa manifestazione e sappia apprezzare la bravura di questi artisti della composizione floreale”.

SALUTO DEL SINDACO DI SALERNO Saluto con affetto i partecipanti alla Coppa Italia Federfiori e manifesto la soddisfazione mia personale e della Civica Amministrazione per aver scelto la nostra città come sede dell'importante manifestazione. La crescita e la cura del verde pubblico sono una delle priorità programmatiche ed operative del Comune di Salerno che negli ultimi anni ha aperto e risistemato importanti parchi e giardini pubblici aumentando la vivibilità urbana e la quota di verde pubblico pro capite. D'altro canto, Salerno è la città della celebre Scuola Medica che proprio dalle piante e dai fiori trasse i medicamenti apprezzati e conosciuti in tutto il mondo ed il Comune è fortemente impegnato a realizzare - nell'ambito dei Mercati Generali - anche il Polo florovivaistico per sostenere un settore dalle importanti valenze imprenditoriali ed occupazionali. Auguro a tutti e ciascuno un felice svolgimento delle originali competizioni e v'invito anche a godere del ricco patrimonio artistico, culturale, artigianale ed enogastronomico della nostra città. Salerno ha uno splendido bouquet di accoglienza, di buon vivere, di serenità pronto per voi. Siamo felici di donarvelo con un sorrisoVincenzo De LucaSindaco di Salerno

Per raggiungere Salerno In auto: Per chi invece proviene dal Nord dalla A30 RM-CE-SA uscita di Fratte o Salerno via Porto attraverso il viadotto Alfonso Gatto., dalla A3 NA-SA uscita Vietri Sul Mare (Salerno Nord) oppure Salerno, dalla A3 SA-RC per chi proviene dal Sud uscita di Fratte oppure uscita Salerno via Porto, attraverso il viadotto Alfonso Gatto.In treno – numerosi i treni che raggiungono la Stazione centrale di Salerno 

In aereo - Aeroporto di Napoli Capodichino di Napoli a c.a. 50 Km da Salerno.Taxi Salerno – Piazza V.Veneto (piazza Ferrovia) tel 089 229947Piazza Amendola c/o Villa Comunale tel 089 229963 – Radiotaxi 089 757575Linea Bus – urbana CSTP SITA - linea diretta Aeroporto di Napoli (Capodichino) e Salerno tel 089 405145

Mare – Messina - Salerno Traversata 7 ore Numero Verde: 800627414 Metro del mare

COPPA ITALIA FEDERFIORI 2007

(Salerno 01 – 02 – 03 giugno 2007)

Programma della manifestazione

Venerdì 01 giugno 2007
Ore 15.00: Arrivo e sistemazione dei concorrenti Coppa Italia e dei loro assistenti a Salerno;
Ore 16.00: Sopralluogo e deposito materiali in magazzino;
Ore 17.00: Incontro tra i concorrenti, gli organizzatori e la Giuria presso la sede dell’Ascom di Salerno per la lettura del regolamento e sorteggio degli spazi espositivi;
Ore 18.00: Sopralluogo da parte dei concorrenti dello spazio loro assegnato;
Ore 20,30 : Cena concorrenti Coppa Italia ed assistenti.

Sabato 02 giugno 2007
Ore 09.00: Consegna degli stands espositivi
Ore 10.00: Allestimento stands e preparazione nel backstage;
Ore 13,00 : Breakfast;
Ore 15.00 : Inizio lavori (durata complessiva 3 ore):
- Decorazione di un tavolo per una cena moderna;
- Tema storico con riferimento alla Festa della Repubblica.
Ore 15:30: Convegno “Prospettive future della commercializzazione del fiore reciso”
Ore 18,30: Inaugurazione della manifestazione con intervento delle autorità ed apertura al pubblico degli spazi espositivi;
Ore 20,30 : Cena concorrenti ed assistenti.

Domenica 03 giugno 2007
Ore 10.00: Terzo lavoro: Composizione di piante (1 ora e 30 min.)
Ore 13.00: Pranzo dei concorrenti;
Ore 15.30: Inizio lavori su palco – (durata complessiva 3 ore)
- Mazzo della sposa;
- Mazzo legato;
- Tema a sorpresa
Ore 18:30 : Spettacolo sul palco;
Ore 19.30 : Premiazione;
Ore 21.00 : Cena di gala.

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